Come scegliere le 10 cose da vedere al Victoria and Albert Museum? La risposta non e’ facile, vista la lunga lista di opere d’arte presenti in questo insolito museo. Mentre per altri musei – come ad esempio il British Museum – esistono degli oggetti unici e imperdibili che si ritrovano in tutte le liste, nel caso del Victoria and Albert Museum, ognuno ha un suo elenco personale. Infatti, a differenza di altri musei londinesi, il Victoria and Albert Museum (o V&A, com’e’ abitualmente chiamato) copre un numero estremamente vario di arti. Non troviamo quindi solo oggetti d’arte tipici, come i quadri o le sculture, ma anche oggetti di uso quotidiano, come articoli di arredamento o d’abbigliamento o piu’ semplicemente tutto cio’ che fa design.
Inoltre, le opere in esposizione provengono da moltissimi paesi e quindi si puo’ facilmente immaginare come sia difficile selezionare una lista che rappresenti bene il V&A.
Come mai il V&A ha un assortimento cosi’ vasto?
Il V&A venne aperto nel 1852, in un periodo in cui Londra era in tutti I sensi il centro geografico e politico del mondo. Il successo dell’esposizione universale dell’anno precedente aveva spinto il principe Albert a realizzare una specie di mostra permanente di oggetti artistici, in modo che la gente potesse ammirarli in un contesto unico.
Il V&A non e’ solo un museo ricco di opera d’arte, ma l’edificio stesso puo’ essere considerato una vera e propria meraviglia architettonica. E’ difficile trovare un altro museo che possa essere paragonato al V&A, con il suo labirinto di sale, le sue riproduzioni di arredi, statue e mobili provenienti da ville e palazzi nobiliari. Per gustarlo pienamente, il V&A meriterebbe di essere visto piu’ volte, in modo da familiarizzare con la difficile distribuzione dei suoi capolavori. Ma non tutti hanno la possibilita’ di farlo, per cui una lista ragionata di cose da vedere al V&A puo’ essere ancor piu’ utile che in altri musei londinesi.
Le 10 cose da vedere al Victoria and Albert Museum di Londra.
La mia lista non puo’ che riflettere i miei gusti personali, ma mi auguro che possa anche esservi utile a scoprire uno dei musei piu’ suggestivi di Londra.
- Le Cast Courts
- Le Tre Grazie di Antonio Canova
- I quadri di Constable
- La galleria della moda
- La galleria dei gioielli
- Tippoo’s tiger
- I cartoni di Rafffaello
- Il lampadario di Dale Chihuly
- Le gallerie inglesi dal 1714-1837 e i mobili di Thomas Chippendale
- Il caffe’ del Victoria and Albert Museum
1. Le Cast Courts – le sale delle riproduzioni
Solitamente nei musei di tutto il mondo si possono trovare opera d’arte uniche, ma raramente si trovano riproduzioni di opere presenti altrove.
In questo senso, il V&A si discosta dai musei tipici ed offre al visitatore delle sale uniche – le cast courts – dove troviamo calchi e riproduzioni in gesso di alcune sculture famosissime.
Entrando nella prima sala sembrera’ strano -soprattutto per I visitatori italiani – trovarsi di fronte alla gigantesca riproduzione del Davide di Michelangelo o del Mose’, che normalmente possiamo ammirare a Firenze o a Roma. La ragione di questa scelta era quella di offrire a tutti i visitatori la possibilita’ di ammirare questi capolavori senza dover intraprendere dei viaggi molto costosi per l’epoca. In pratica, le Cast Courts del V&A sono come un libro tridimensionale di storia dell’arte
2. Le Tre Grazie del Canova
Naturalmente al V&A non mancano capolavori originali di una bellezza incredibile e le sculture occupano un posto d’eccezione. Fra questi, va sicuramente annoverata la splendida scultura delle tre grazie di Antonio Canova. E’ impossibile osservare questo capolavoro senza rimanere stupiti dalla bravura dello scultore italiano nel realizzare queste figure. Se amate le sculture, il V&A e’ sicuramente il posto per voi. Per esempio, anche le opere di Auguste Rodin sono certamente da non perdere. Le 18 sculture di Rodin presenti al V&A furono un dono personale fatto dallo scultore francese nel 1914 per onorare i soldati Inglesi e Francesi impeganti a combattere nella Prima Guerra Mondiale.
3. I quadri da non perdere al V&A: I paesaggi di Constable
Chi ama Londra e la pittura non puo’perdersi gli splendidi paesaggi di Constable ad Hampstead. Nell’Ottocento, Hampstead era un vero e proprio angolo di natura incontaminata a due passi dal caos della citta’. Un pittore come Constable, cosi’ sensibile alla bellezza naturale dei paesaggi, non poteva mancare di cogliere Hampstead in tutto il suo splendore. Vi consiglio – se avete tempo – di fare voi stessi una gita ad Hampstead Heath.
Oltre ai paesaggi di Hamsptead, qui al V&A trovate anche altri celebri paesaggi di Constable, come la cattedrale di Salisbury e gli studi di altri quadri famosi, come il celebre Hay Wain. L’opera finita puo’ essere ammirata alla National Gallery, e rientra ovviamente nella mia lista di quadri da non perdere alla National Gallery.
4. La galleria della moda
La moda e’ sempre stata al centro dell’attenzione dei curatori del V&A, e sono frequenti le mostre speciali di celebri stilisti. E’ anche presente un’interessante galleria di vestiti, dal 700 fino ai giorni nostri: una vera e propria storia dell’evoluzione del nostro modo di vestire nel tempo.
Una curiosita’: in esposizione trovate persino alcuni abiti ufficiali usati da Margareth Thatcher. Sareste capaci di identificarli subito? Tutta la moda del ventesimo secolo e’ rappresentata: dagli anni venti al punk. Qual e’ il vostro stile preferito?
5. La galleria dei gioielli
Dopo la moda, anche i gioielli rivestono un’importanza particolare al V&A, e hanno delle sale appositamente dedicate. E non parliamo di reperti archeologici o di gioielli dell’antichita’ – come e’ piu’ facile trovare nei musei piu’ tradizionali – , ma di vere e propri capolavori dell’arte dell’oreficeria. Le sale dei gioielli sono appositamente scure, in modo che le pietre preziose in esposizione possano brillare in tutto il loro splendore
6. La Tippoo’s tiger
Senza dubbio questa scultura in legno di origine Indiana e’ uno dei pezzi piu’ celebri del V&A Museum. La collezione di opere provenienti dall’Asia e’ estremamente ricca, ma se dobbiamo sceglierne una sola, penso che la Tigre di Tipoo sia una di quelle cose da vedere assolutamente al Victoria and Albert Museum. Un po’ macabra forse, con la tigre che sbrana lo sventurato personaggio, ma senz’altro suggestiva e assolutamente da vedere. All’interno del corpo della tigre c’e un organo, che viene azionato ruotando la manovella esterna. Questa mette anche in movimento le braccia dello sfortunato soldato. Un’opera decisamente singolare!
7. I cartoni di Raffaello
Queste opere non sono soltanto una fantastica prova dell’abilita’ pittorica di Raffaello, ma rappresentano anche un’interessante dimostrazione di come venivano realizzati gli arazzi. I cartoni, dipinti dall’artista, venivano realizzati infatti in modo speculare, in modo tale che le mani sapienti dei realizzatori di arazzi potessero seguire la traccia “al rovescio”
8. Il lampadario di Dale Chihuly
Se entrate al V&A dall’ingresso principale di Cromwell Road, nell’atrio, proprio sopra al banco delle informazioni, potrete ammirare l’incredibile lampadario in vetro soffiato di Chihuly. Una vera e propria meraviglia. Un piccolo consiglio: salendo al piano superiore, dalla balconata potrete ammirarlo dall’alto e vederne i dettagli ancor piu’ da vicino. Immaginatevi quando gli addetti devono pulirlo!
9. Le gallerie inglesi del 1700-1800
Visitare alcune gallerie del V&A sembra quasi di entrare all’interno delle case dell’epoca e fare un vero e proprio tuffo nel passato. In esposizione infatti si trovano non solo oggetti d’arte come quadri e sculture, ma anche oggetti di uso piu’ quotidiano, come vestiti, soprammobili o servizi da te. Questo rende le gallerie particolarmente suggestive, perche’ sembra proprio di vedere come venivano arredate e vissute le case. Un ruolo particolarmente importante in un museo del design come il V&A e’ occupato sicuramente dai mobili e sono proprio tanti i mobili da ammirare all’interno del V&A. Sicuramente Chippendale e’ annoverato tra i designer che hanno portato l’arte del mobile ad un livello superiore. Se siete appassionati di mobile antichi, avrete l’opportunita’ di ammirare dei veri capolavori.
10. Il caffe’ del V&A
Includere un caffe’ tra le cose da vedere assoultamente al V&A? Sembra una scelta strana, ma in questo caso penso che apprezzerete il mio consiglio. Il caffe’ del V&A e’ davvero imperdibile, per la bellezza delle sue sale. Potete scegliere la sala centrale, quella piu’ grande, con i suoi eleganti soffitti decorati e i giganteschi lampadari, oppure optare per la tranquilla intimita’ della saletta laterale: assaporare un ottimo dolce in questo ambiente unico rendera’ la visita al V&A ancora piu’ piacevole.
La nostra lista potrebbe includere altri capolavori, ma sono certo che l’insolita disposizione del V&A vi “costringera’” a passare attraverso sale ricche di meraviglie e vi troverete ad ammirare molte piu’ cose di quelle che vi ho consigliato nella mia lista.
Ancora un paio di suggerimenti
Ecco qualche altro consiglio per visitare il Victoria and Albert Museum.
Procuratevi una mappa e pianificate cosa vedere al V&A
Sembra un consiglio banale, ma al V&A e’ opportuno farsi un’idea in anticipo di dove andare. Il V&A e’ un vero e proprio labirinto di sale e corridoi e la prima volta orientarsi puo’ essere un’impresa non facile. Se volete programmare il giro in anticipo, potete scaricare la mappa del V&A presso il sito ufficiale. Comunque, anche se vi doveste perdere all’interno del V&A avrete l’opportunita’ di scoprire altri tesori nascosti…
Fare una caccia al tesoro
A proposito di tesori, forse non sapete che al V&A e’ possibile fare una vera e propria caccia al tesoro che vi portera’ a visitarlo in un modo del tutto insolito. I messaggi misteriori con le indicazioni da decifrare verranno inviati sul vostro telefono cellulare e stara’ a voi scoprire dove si celeranno le risposte. Bastera’ poi inviare un SMS con la vostra risposta per ricevere l’indizio successive e proseguire con la caccia la Tesoro. E’ proprio un’idea simpatica che e’ stata ideata dal sito Breadcrumbs. Io l’ho trovato un modo davvero simpatico ed originale per vedere il museo. Potete trovare maggiori informazioni sul sito Breadcrumbs.
Informazioni pratiche per visitare il V&A
Orari e ingresso
L’ingresso al V&A e’ gratuito e il museo e’ aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18.
Il venerdi’ il museo resta aperto fino alle 22, un’ottima idea per passare una serata insolita.
Come arrivare
Il V&A e’ facilmete raggiungibile a piedi dalla fermata della metropolitan di South Kensington. Se amate i bus rossi a due piani – a mio avviso il mezzo migliore per vedere Londra – potete arrivare al V&A da Piccadilly con il Bus 14 o il 414 da Marble Arch o ancora il C1 da Victoria, e vi potrete godere anche un bel itinerario comodi comodi.
Cosa vedere nei dintorni
Il V&A si trova nella zona dei musei di South Kensington. Proprio di fronte, su Exhibition Road, potete vedere anche il Natural History Museum e il Science Museum, entrambi molto belli e apprezzati soprattutto dai bambini. A poca distanza dal V&A potete raggiunger Hyde Park e vedere l’Albert Memorial. Li’ vicino si trova anche il celebre teatro Royal Albert Hall. Su Brompton Road, a poca distanza a piedi dal V&A, potete anche vedere il famoso negozio Harrod’s.
Dove mangiare vicino al V&A
Naturalmente il mio consiglio e’ quello di mangiare qualcosa nel caffe’ del Museo. Un consiglio: le torte sono davvero buone. Naturalmente costa un po’ di piu’ che una catena come Costa o Caffe’ Nero, ma considerato che l’ingresso al Museo e’ gratuito, quel piccolo extra che si paga in piu’ e’ abbondantemente giustificato.
Oltre all’ottimo caffe’/ristorante del museo, a poca distanza su Brompton Road trovate il pub Bunch of Grapes (3.9/5 il voto su Google Reviews) per un classico pub lunch. Vicino alla metropolitana di South Kensington la scelta di ristoranti e’ molto ampia e un po’ per tutte le tasche. Un altro bel pub della zona e’ Lo Zetland Arms, su Old Brompton road – angolo Bute Street – (voto 3.6/5 su Google). Sempre su Old Brompton trovate anche una delle pizzerie di Franco Manca (che ho votato una delle migliori pizze di Londra in un altro post del blog dedicato all’argomento). Il problema di Franco Manca a South Ken e’ che il locale e’ piuttosto piccolo e non prende prenotazioni, per cui andarci nell’ora di punta puo’ essere un po’ difficile, se siete in piu’ di 3 o 4. Ma la pizza e’ ottima e i prezzi incredibilmente buoni per Londra. Se invece preferite tornare in centro a cenare, potete consultare la mia guida ai ristoranti economici a Londra.
A presto, e non dimenticate di lasciare I vostri commenti o suggerimenti nello spazio qui sotto. E buona visita al Victoria and Albert Museum!